Potremmo chiamarli i sette peccati capitali: si tratta di quei gesti che i calciatori compiono dentro o al di fuori del rettangolo verde e che spesso fanno arrabbiare i propri tifosi, gli avversari, l’arbitro o i proprietari dei clubs.
1 – Opporsi all’arbitro mentre espelle un compagno di squadra
2 – Indossare guanti quando non è necessario
3 – Baciare lo stemma sulla maglia
4 – Non essere il primo a difendere se si calcia male il corner
5 – Usare scarpette fosforescenti
6 – Cambiare idea dopo aver giurato fedeltà al club
7 – Trasferirsi nel club rivale cittadino