
Brutta prestazione quella degli azzurri, impalpabili fino agli ultimi dieci minuti della gara quando, con un attacco totalmente nuovo composto dalla torri Osvaldo – Gilardino e da Verratti alle spalle pronto ad inventare, l’Italia prendeva coraggio e si affacciava alla porta olandese. Il regista del PSG duettava bene con Gilardino che gli forniva l’assist con cui Verratti inventava un dolce pallonetto che superava il numero uno di casa.
Gli orange erano passati meritatamente in vantaggio con Lens alla mezzora della prima frazione , con un’azione che mostrava l’impaccio della difesa, tagliata in due come la lama nel burro.
Ci vorrà ancora da lavorare per il tecnico Prandelli , anche se pare sempre più che le motivazioni, scarse per questo tipo d’incontri anche se con squadre blasonate, non sappia stimolare al meglio i ragazzi che indossano la casacca azzurra.
Olanda (4-3-3): Krul; Janmaat (40′ st van Rhijn), de Vrijm, Martins Indi, Blind; Strootman, Maher, Clasie (46′ De Guzman); Lens, Van Persie (46′ Robben), Ola John (15′ st Kuyt). A disp.: Vermeer, Mathijsen, Vlaar, Van Ginkel. All. Van Gaal
Italia (4-3-3): Buffon; Abate, Barzagli (74′ Ranocchia), Astori, Santon; De Rossi (62′ Verratti), Pirlo (46′ Florenzi), Montolivo, Candreva (46′ Diamanti), Balotelli (62′ Osvaldo), El Shaarawy (71′ Gilardino). A disp.: De Sanctis, Peluso, Gastaldello, Nocerino, Giaccherini, Sirigu. All. Prandelli
Arbitro: Cakir (Tur)
Marcatori: 33′ Lens (O), 47′ st Verratti (I)